Parliamo dell’ambiente più importante della casa la Cucina. Per chi decidesse di acquistare una cucina a Roma o in qualsiasi altra grande città le scelte sono tantissime per questo l’idea di una piccola guida sull’acquisto. Facciamo una premessa, gli elementi da considerare sono davvero tantissimi. Un ruolo importante è ricoperto sulla scelta delle ante, in quanto andranno a costituire la parte più rilevante nell’impatto estetico dell’intera cucina.
La scelta delle ante và effettuata innegabilmente seguendo i propri gusti, ma esistono anche tutta una serie di caratteristiche qualitative da valutare, le ante sono soggette ad usura, e quindi il materiale in cui sono realizzate e quello in cui sono rivestite è fondamentale.
Sul mercato odierno esistono tantissime tipologie di ante, di conseguenza conoscere si rende necessario conoscere la composizione esatta delle ante prima dell’acquisto, anche perchè questo determinerà il costo della vostra cucina.
Cosa considerare per scegliere le ante della cucina
Quando si effettua questa scelta gli aspetti da valutare sono diversi:
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materiale
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colore
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gusto estetico
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facilità di pulizia
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proprietà dei materiali di rivestimento
E’ innegabile che le ante sono molto soggette all’usura, soprattutto quelle che si trovano nelle vicinanze di elettrodomestici come lavastoviglie, lavello e forno; le ante possono gonfiarsi per l’infiltrazione d’acqua, oppure possono avere i bordi scollati per via del calore.
E’ quindi consigliabile cercare materiali che possano non subire tali inconvenienti nel tempo.
Quale tipologia di cucina
Le ante possono essere scelte in diverse tipologie, che svelano anche i materiali che le costituiscono:
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ante rivestite
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ante bordate
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ante premassellate
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ante monoblocco
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ante laccate
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ante in vetro
Ante rivestite
Le ante rivestite, come dice la parola, sono realizzata in truciolare, ed hanno un rivestimento, costituito invece da fogli di altro materiale che vengono incollati al supporto interno.
Quello che interessa al consumatore, sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale, è il rivestimento di queste ante, che può essere:
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In carta melamminica, con venature finto legno
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In laminato melamminico, con venature finto legno o colorato
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In pvc o materiale termoplastico, con venature finto legno o colorato
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Inpiallacciate, fogli di legno vero spessi 0,5 mm.
Tra tutti questi rivestimenti, quello migliore in termini di praticità e resistenza è il laminato melamminico, facile da pulire, resistente ai graffi, al calore e all’abrasione.
Per quanto riguarda l’estetica, nonostante l’alto grado di imitazione degli altri materiali elencati, il rivestimento in fogli di legno è sicuramente quello che ottiene l’effetto migliore, ma che risulta più difficile da mantenere a livello funzionale.
Ante bordate
Nelle ante rivestite assumono grande importanza i bordi; in base a come sono realizzati questi ultimi, l’anta rivestita può essere bordata o premassellata.
Nell’anta bordata prima avviene la placcatura e dopo l’applicazione dei bordi; in questo tipo di ante nello spigolo viene lasciato a nudo il supporto interno. In questa tipologia di anta calore e umidità possono penetrare nei pannelli, gonfiarli o scollarli e quindi provocare dei danni.
L’anta premassellata invece viene realizzata con i bordi applicati prima della placcatura; in questo modo, grazie all’utilizzo di colle resistenti al calore e grazie al fatto che nessun punto rimane scoperto, l’anta rimane sigillata e quindi viene scongiurato qualsiasi rischio di infiltrazione di umidità o danno da calore.
Per distinguere l’anta premassellata da quella bordata occorre fare molta attenzione: se lungo il bordo si nota il filetto della colla e lo spessore dello stesso, allora si tratta di un’anta bordata.
Ante da cucina monoblocco
Le ante monoblocco sono ideali per la cucina, in quanto non hanno bordi incollati che rischiano di scollarsi e il pannello è ottenuto con un’unica lavorazione, e risulta quindi più resistente a calore, umidità e acqua.
L’anta in monoblocco è solitamente costituita appunto da un unico blocco di laminato stratificato, costoso e anche pesante; per questo motivo le cerniere che lo sostengono devono essere molto resistenti.
Ante da cucina laccate
Le ante laccate sono prodotte a partire da un pannello in MDF a cui vengono applicate vernici poliuretaniche o poliestere. La vernice andrà di fatto a costituire la laccatura, che può essere lucida oppure opaca. In entrambi i casi si tratta di un’anta delicata, che richiede cura e attenzione, in quanto poco resistente ad abrasioni, graffi e urti.
Per quanto riguarda l’anta laccata opaca poi, la resistenza allo sporco è minima e la tendenza a lucidarsi per sfregamento crea aloni antiestetici.
In ogni caso, se la laccatura dell’anta è eseguita a dovere, con una chiusura completa dei bordi, la resistenza ad acqua e calore è garantita.
La laccatura lucida può essere ottenuta con un lucido diretto, che utilizza una vernice già lucida e che può inglobare qualche imperfezione dovuta alla polvere, oppure con un lucido spazzolato, ottenuto dalla levigatura della pellicola di vernice. Le ante laccate sono solitamente molto pesanti e quindi le cerniere che le sostengono devono essere molto resistenti, altrimenti si rischia di comprometterne l’allineamento.
Ante da cucina in vetro
Una delle ultime tendenze in cucina è quella di scegliere le ante in vetro: si tratta di telai in alluminio ricoperti con pannelli di vetro temperato e laccato o sabbiato; le ante in vetro sono molto resistenti agli urti e nel caso dovessero rompersi, si frantumano in pezzi così piccoli da scongiurare qualunque pericolo di taglio. L’effetto estetico delle ante in vetro, a volte anche serigrafato, è davvero sorprendente e di grande impatto scenografico.
Nel prossimo post parleremo dei piani di lavoro…restate connessi