Scegliere il colore della cucina è una delle imprese più ardue da affrontare quando si arreda casa.
Per realizzare un ambiente accogliente e mai banale occorre affidarsi a marchi, come le cucine Febal, che diano la possibilità di decidere tra diverse tinte. Come confermato dagli studi di Johannes Itten, pittore e designer svizzero, i colori influenzano positivamente o negativamente il nostro umore e di conseguenza anche il “tipo” di appetito. Per questa ragione è opportuno non eccedere con alcune nuance, come il rosa (stimola la voglia di dolce), il verde acido o le sfumature del viola (richiamano il profumo dei fiori), ma scegliere calde tinte pastello, legate ai sapori genuini del gusto, e responsabili del buonumore. Consigliati anche i colori tenui, come avorio o crema, per coadiuvare il relax. Non a caso l’angolo cottura è il luogo preposto per consumare i pasti e prendersi una pausa da un’intensa giornata lavorativa.
Elementi utili per trovare il colore perfetto
Svolge un ruolo fondamentale nella scelta del colore anche la luce. In base alla sua intensità cambia la percezione dei volumi della stanza. L’ideale è abbinare tinte differenti a seconda delle condizioni di luminosità: ambienti scuri vanno scaldati con tinte calde, nuance tenui sono invece perfette per spazi ben illuminati. Altri elementi fondamentali che influiscono sulla scelta della tonalità sono i componenti della casa: un pavimento anonimo è la base ideale per accogliere una cucina dalle nuance sgargianti, mentre con un ambiente industrial si sposa perfettamente con uno stile minimal. Una scelta che potrebbe facilmente accontentare anche i gusti più difficili sono i modelli componibili di cucina, ideali per creare sfumature di colore e divertirsi a realizzare accostamenti originali.