Le caratteristiche dei colori principali
Il colore rappresenta uno strumento molto interessante sia per la sua influenza sulla psicologia e l’emotività dell’uomo, sia perchè è espressione di creatività e personalità. L’impiego di tonalità cromatiche può essere utilizzato per apportare consistenti cambiamenti all’ambiente domestico, al luogo in cui si lavora e agli spazi pubblici, migliorando lo stile di vita di chi ne usufruisce.
La visione di certi colori permette di vivere i contesti domestici con più piacere non solo da un punto di vista puramente percettivo ed estetico ma anche emotivo e psicologico. Questo breve articolo si prefigge di dare degli strumenti compositivi per orientare, almeno parzialmente, le scelte alle tonalità cromatiche più adatte ai nostri ambienti domestici, rendendo così le scelte cromatiche più consapevoli delle potenzialità del colore e delle sue possibilità compositive negli spazi delle nostre abitazioni.
Per spiegare in modo più puntuale e approfondito le proprietà del colore ci soffermiamo sulle peculiarità e sulle potenzialità di ciascuna tonalità cromatica:
- Il bianco ha la capacità di combinarsi in maniera adeguata con tutti i colori presenti nell’ambiente grazie alla sua neutralità ed indefinitezza. Sono interessanti da valutare anche le tonalità dei bianchi sporchi, derivati da una miscela di bianco e di una piccola quantità di altri colori, che consentono di ampliare la gamma cromatica, ottenendo tinte tenui e delicate.
- Anche il nero ha la capacità di combinarsi con tutti i colori anche se gli accostamenti più suggestivi si ricavano dal contrasto, ad esempio con l’oro, l’argento e il bianco. E’ consigliabile utilizzare tale colore non per grandi superfici ma per piccoli particolari in modo da sottolineare specifici oggetti o elementi d’arredo dell’ambiente.
- Il grigio è un colore indefinito che riesce a moltiplicarsi in sfumature e tonalità diverse e a combinarsi in modo suggestivo con tonalità ocra, rosa, bianche e beige. Le tonalità grigie possono assumere calore se combinate con il verde ed il rosa oppure possono diventare fredde se miscelate con cromie blu o marroni chiare. E’ da sottolineare anche come il grigio ottenuto da combinazioni di colori diversi sia di gran lunga più interessante dal punto di vista cromatico rispetto a quello ottenuto dalla semplice miscela del bianco e del nero.
- Il giallo lega gradevolmente sia con il rosso e il blu scuro, sia con l’ocra ed il grigio. E’ un colore estremamente variabile perchè presenta tonalità tenui come l’ocra e toni più accesi e vibranti. Le tonalità del giallo sono decisamente complicate da utilizzare e delicate da gestire perchè hanno la capacità di trasformarsi al contatto con la luce, infatti in certi casi gialli troppo squillanti possono infastidire l’osservatore mentre gialli troppo chiari in assenza di luce si dissolvono completamente.
- Il rosa si combina con il blu ed il verde. Esiste una vastissima gamma di tinte rosa ottenute non solo dall’aggiunta di bianco al rosso ma anche dalla mescolanza di moltissimi colori diversi.
- Il blu lega efficacemente con il grigio, il rosa, il rosso, le tonalità leggere e cariche del giallo, il verde e il bianco. E’ un colore che permette di ottenere contrasti di grande efficacia ed è facile da gestire nelle composizioni a più colori.
- Il rosso si combina con il verde, l’oro, il blu e il bianco. E’ un colore importante e saturo, difficile da impiegare perchè più suscitare sensazioni di disturbo ed è impegnativo a livello visivo.
- Il verde si lega con le diverse tonalità del rosso, del grigio e del blu. E’ una tonalità particolarmente rilassante perchè si associa direttamente alla natura, evocando un senso di rilassatezza e di riposo. Il verde può diventare caldo se miscelato con il giallo mentre diventa freddo se viene mescolato con le sfumature del blu. Luce ed esposizione solare Un altro aspetto importante da valutare per il successo di un buon progetto cromatico è la luce e, di conseguenza, l’orientamento degli ambienti domestici.
- L’esposizione a nord presuppone l’utilizzo di tonalità più calde ed intense perchè la luce solare è fredda e rende i colori meno saturi.
- L’esposizione a sud richiama, invece, colorazioni meno accese perchè la luce calda rende le tonalità più sbiadite.
- L’esposizione ad est richiede tinte leggere di calde tonalità.
- L’esposizione ad ovest presuppone tonalità sia calde che fredde con sfumature tendenti al grigio e al blu.
I colori e lo spazio
I colori hanno la capacità di cambiare la percezione delle dimensioni di spazi e volumi, aumentando e diminuendo le loro proporzioni. In particolare: Se un ambiente ha un’altezza eccessiva per diminuirne le dimensioni è necessario impiegare una tonalità scura sia per il pavimento che per il soffitto e non utilizzare tende o carte da parati che sottolineino la verticalità dello spazio. Se, al contrario, il soffitto è troppo basso è necessario dilatare le dimensioni del volume intervenendo con tinte e sfumature leggere ed uniformi. Anche in questo caso è preferibile evitare l’utilizzo di strisce verticali per evitare di sottolineare il volume ridotto dell’ambiente. Nel caso di ambienti di dimensioni molto ridotte è necessario utilizzare superfici di colori omogenei, evitando la suddivisione in più colori o l’utilizzo di fantasie cromatiche che diminuirebbero ulteriormente gli spazi. Per ambienti molto alti e stretti, come per esempio i corridoi, è necessario colorare la parete di fondo lontana con colori intensi, molto carichi e dalle tonalità decise, mentre per le pareti dei corridoi si utilizzeranno tonalità più chiare in modo da allontanare prospetticamente le distanze.
Il colore nei particolari
Il colore ha la grande capacità di modificare le caratteristiche architettoniche e di arredamento degli ambienti domestici, in modo da rendere gli spazi delle nostre case più personali ed originali.
Riportiamo in modo descrittivo tre principali metodologie che permettono di applicare il colore con effetti suggestivi e creativi all’interno degli ambienti della casa:
- Il minimalismo cromatico: si tratta di ricorrere alla neutralità cromatica che mira all’utilizzo di tonalità naturali e pacate per ottenere efficaci effetti di minimalismo cromatico.
- La sovrapposizioni di colore: è possibile effettuare operazioni di sovrapposizione cromatica realizzando pareti, pilastri o setti con tonalità decisamente più colorate ed in netto contrasto con le altre superfici e i mobili neutri presenti nella stanza. In tal senso si possono impiegare anche elementi d’arredo dalle tonalità più accese e originali per realizzare forti contrasti con pareti dai toni più pacati. Inoltre,per ottenere un effetto cromatico più completo è possibile puntare sulla combinazione di colori sia per l’arredamento che per le superfici facendo, però, molta attenzione a valutare e a gestire l’esatta combinazione e l’armonia tra i colori.
- Il cromatismo: in questo caso sia i colori delle pareti sia quelli degli elementi d’arredo sono volutamente accesi per ottenere un maggior cromatismo, in questo caso l’applicazione dei colori risulta piuttosto complessa perchè è necessario tener conto delle regole cromatiche di armonia e di contrasto.
Proponiamo una breve bibliografia da consultare per approfondire in modo più preciso argomenti riguardanti l’impiego del colore negli ambienti domestici.
Bibliografia: Chinn Adrienne, The home decorators color & texture sourcebook : 180 schemes for the home, Londra, Apple, 2007. Mc Cloud Kevin, Choosing colours : an expert choice of the best colours to use in your home, London , Quadrille, 2003. Romanello Isabella, Il colore: espressione e funzione, Milano, Hoepli, 2002 Ridolfi Francesco, Casa e colore, Milano, Leonardo, 2000. Santagostino Paola, Il colore in casa. Come sfruttare gli effetti psicofisici dei colori per una casa pi˘ sana e ambienti pi˘ accoglienti, Milano, Urra, 2006. Scarzella Patrizia, I colori del design: il progetto del colore come fattore di successo dei processi industriali, Milano, F. Angeli, 2008. Solan Annie, I colori nella decorazione, Milano, Tecniche nuove, 1991. Sponzilli Osvaldo, Iniziazione alla cromoterapia. La nuova scienza dei colori per il benessere e la serenit‡, Roma, Edizione Mediterranee, 1998. ARTICOLO TRATTA DA OIKOS-PAINT.COM.